Come sapete il progetto BURB è sempre in continuo sviluppo e ogni giorno ci sono delle novità. Ancora il Grub di BURG è molto instabile anche se ci consente di sfiziarci con tanti splendidi temi. Qualche giorno fa l’utente Orange mi ha segnalato di aver realizzato, grazie alla mia guida, un nuovo tema per il Grub2 ( a mio avviso il migliore fra quelli attualmente disponibili in rete).
Questo tema è semplicemente una versione modificata del tema SORA-CLEAR, nel quale sono state sostituite le icone e lo sfondo ed è stato elimitato il testo in sovraimpressione alle icone.
Alcune delle icone inserite nel tema fanno parte del set di icone Boxex vista-like realizzate da TPDKCasimir. Non sono a conoscenza dell’autore dello sfondo e del resto delle icone (se ne foste a conoscenza vi pregherei di rendermelo noto).
L’autore del tema in una discussione sul forum italiano di Ubuntu ha adattato la mia guida per l’installazione del suo tema, integrandolo con altre novità.
Il tema è disponibile a questo indirizzo.
Per installare il tema potete seguire per grandi linee il procedimento illustrato nella l’altra mia guida.
Solo che negli ultimi giorni a seguito di alcune modifiche apportate al Grub2 di BURG, i temi, per funzionare correttamente, non vanno più inseriti nella directory /boot/grub , ma bensì nella directory /boot/grub/themes così come la cartella fonts.
Una volta scaricato il file dovete estrarlo eseguendo:
7z x grub2-tema-kubuntu.7z
E poi spostando (come root) la cartella in /boot/grub/ :
sudo mv themes /boot/grub
Oppure potete direttamente estrarre il file in /boot/grub/ eseguendo:
7z x -o /boot/grub 7z x grub2-tema-kubuntu.7z
Poi dovete aggiungere o eventualmente modificare tre righe del file /etc/default/grub :
sudo nano /etc/default/grub
nel modo seguente:
GRUB_THEME=kubuntu
GRUB_GFXMODE=1680x1050x32
GRUB_FOLD=1
Inserendo in GRUB_GFXMODE l’opportuna risoluzione grafica adatta alla vostra scheda video e al vostro schermo.
Come è già sta spiegato nell’altra guida, per determinare le risoluzioni supportate, basta eseguire tramite la console del grub il seguente comando:
vbeinfo
Per applicare le modifiche dopo aver terminato la configurazione, eseguite da terminale il solito:
sudo update-grub
Dopodichè dato che è stato reso disponibile un emulatore del grub nei seguenti repository (gli stessi che contengono il Grub di BURG) :
deb http://ppa.launchpad.net/bean123ch/burg/ubuntu karmic main
deb-src http://ppa.launchpad.net/bean123ch/burg/ubuntu karmic main
Se volete visualizzare un anteprima del tema e verificare eventuali problemi, evitandovi magari qualche dispiacere nel caso di un’errata configurazione, potete installare il pacchetto grub-emu eseguendo:
sudo apt-get install grub-emu
e poi per visualizzare l’anteprima eseguite:
sync ; sudo grub-emu
Vi riporto di seguito una parte della guida di Orange nella quale vengono riportate alcune personalizzazioni, alle quali vi avevo già accennato nella mia guida.
Personalizzazione
Questo si spiega facilmente aprendo il file /boot/grub/grub.cfg e il file /boot/grub/themes/kubuntu/icons/icons.txt.
Nel file /boot/grub/themes/kubuntu/icons/icons.txt sono definite delle classi in base alle quali vengono visualizzati i diffenti loghi.
Ubuntu { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/kubuntu.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/kubuntu-desktop.png” }
Ubuntu1 { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/kubuntu.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/kubuntu-recovery.png” }
Memtest { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/memtest.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/memtest-desktop.png” }
MacOSX { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/macosx.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/leopard-desktop.png” }
Windows { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/windowsxp.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/windowsxp-desktop.png” }
unknown { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/unknow.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/Unknow-desktop.png” }
Windows1 { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/windows7.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/windows7-desktop.png” }
Windows2 { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/vista.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/windows_vista-desktop.png” }
}
N.B: per chi ha Ubuntu e vuole visualizzare l’icona correttamente deve modificare la prima e la seconda riga in questo modo:
Ubuntu1 { image = “/boot/grub/themes/kubuntu/icons/ubuntu.png:/boot/grub/themes/kubuntu/icons/kubuntu-recovery.png” }
se volete migliorare ulteriormente l’aspetto bisognerà a modificare /boot/grub/grub.cfg che ci permetterà di aggiungere classi, però ogni volta che si aggiorna il grub o il kernel si devono rifare questi cambiamenti.
Nel /boot/grub/grub.cfg si può vedere che ogni entry del menù del grub è associato ad una classe.Le due voci relative a Ubuntu sono associate alla classe linux:
menuentry “Ubuntu GNU/Linux, with Linux 2.6.32-020632-generic” –-class Ubuntu –menu menu_Ubuntu {
insmod ext2
set root=(hd0,5)
search –no-floppy –fs-uuid –set dfd3610b-2bb6-4e89-aa7a-e7f70540bebc
linux /boot/vmlinuz-2.6.32-020632-generic root=UUID=dfd3610b-2bb6-4e89-aa7a-e7f70540bebc ro quiet splash
initrd /boot/initrd.img-2.6.32-020632-generic
}
menuentry “Ubuntu GNU/Linux, with Linux 2.6.32-020632-generic (recovery mode)” –-class Ubuntu1 –menu menu_Ubuntu {
insmod ext2
set root=(hd0,5)
search –no-floppy –fs-uuid –set dfd3610b-2bb6-4e89-aa7a-e7f70540bebc
linux /boot/vmlinuz-2.6.32-020632-generic root=UUID=dfd3610b-2bb6-4e89-aa7a-e7f70540bebc ro single
initrd /boot/initrd.img-2.6.32-020632-generic
}
### END /etc/grub.d/10_linux ###
— class Ubuntu1 (il recovery mode per capirci) è stata modificata in modo da avere una diversa icona quando selezionato.
la parte del file /boot/grub/grub.conf da cambiare:
menuentry “Memory test (memtest86+)” –class Memtest {
linux16 /boot/memtest86+.bin
}
menuentry “Memory test (memtest86+, serial console 115200)” –class Memtest {
linux16 /boot/memtest86+.bin console=ttyS0,115200n8
}
### END /etc/grub.d/20_memtest86+ ###
dovete aggiungere –class Memtest se volete visualizzare correttamente l’icona a essa associata.
La parte degli altri sistemi operativi:
menuentry “Windows XP (on /dev/sdb1)” –class Windows {
insmod ntfs
set root=(hd1,1)
search –no-floppy –fs-uuid –set 0cb4f6fdb4f6e85a
drivemap -s (hd0) ${root}
chainloader +1
}
menuentry “Mac OS X (on /dev/sdc1)” –class MacOSX {
insmod hfsplus
set root=(hd2,1)
search –no-floppy –fs-uuid –set f8bfb559c77b9402
chainloader +1
}
menuentry “Windows 7 (loader) (on /dev/sdd1)” –class Windows1 {
insmod ntfs
set root=(hd3,1)
search –no-floppy –fs-uuid –set 3a382c45382c028d
chainloader +1
}
menuentry “Windows Vista (loader) (on /dev/sde1)” –class Windows2 {
insmod ntfs
set root=(hd4,1)
search –no-floppy –fs-uuid –set 3a382c45382c028d
chainloader +1
}
### END /etc/grub.d/30_os-prober ###
Le classi per windows e mac (se ce li avete installati naturalmente) che dovete associare come vedete, o modificare il file /boot/grub/themes/kubuntu/icons/icons.txt in modo che possano combaciare.
Ora che avete modificato il tutto potete vedere come vi è venuto il vostro grub:
sync ; sudo grub-emu
In fine se volete cambiare lo sfondo basta sostituire l’immagine che sta /boot/grub/themes/kubuntu/background.png
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