Nella giornata di oggi é stata rilasciata la versione 3.6.5 di Libre Office, il noto software libero di produttività personale prodotto da The Document Foundation nato dal fork di OpenOffice.org. Offre all’utente Gode una buona compatibilità con le altre maggiori suite del settore ed é disponibile sia per Windows, che per Mac OS X e GNU/Linux. In particolare per i sistemi Linux é disponibile anche la versione a 64 bit.
Lo scopo principale di Libre Office é quello di realizzare una suite per ufficio indipendente, che in grado di supportare il formato ODF.
La prima versione stabile rilasciata é stata la 3.3.0 del 25 gennaio 2011; tra gennaio 2011 e ottobre 2011 LibreOffice é stato scaricato circa 7,5 milioni di volte e altri 10 milioni di utenti hanno installato il programma via penne USB o CD masterizzati, realizzati da un milione di questi downloads.
Non possiamo che augurare i migliori auspici a Libre Office e tanti altri milioni di downloads.
Per contribuire a questo successo non possiamo che installare anche noi Libre Office se non l’abbiamo già fatto. Vediamo brevemente come installare questa suite. Prima di tutto aggiungete il PPA “LibreOffice Packaging” team eseguendo da terminale il comando:
sudo add-apt-repository ppa:libreoffice/ppa
Poi installate Libre Office eseguendo:
sudo apt-get update && sudo apt-get install libreoffice libreoffice-l10n-it libreoffice-help-it
Oppure se dovete semplicemente aggiornarlo eseguite:
sudo apt-get update && sudo apt-get dist-upgrade
Poi se utilizzate Unity o Gnome Shell o Gnome Classico eseguite:
sudo apt-get install libreoffice-gnome
Mentre se utilizzate KDE eseguite:
sudo apt-get install libreoffice-kde
Infine se volete installare il Global Menu di LibreOffice eseguite:
sudo apt-get remove lo-menubar
sudo apt-get install lo-menubar
Se invece volete installare Libre Office compilando i sorgenti, potete scaricarli da questo link.
Nella stessa pagina sono disponibili anche i binari per le principali distribuzioni GNU/Linux
Se siete interessati alle modifiche e ai bugfix apportati con questa versione, potete consultare l’annuncio del rilascio e il relativo changelog a questa pagina.