Il produttore di computer Dell in occasione dell’Ubuntu Developer Summit (UDS) ha presentato il progetto Sputnik: si tratta di equipaggiare con Precise Pangolin 12.04 LTS l’Ultrabook XPS13 e affiancarlo con una serie di strumenti di sviluppo.
Questa idea è stata illustrata da George Barton del gruppo Dell Cloud Computing e ha lo scopo di venire incontro alle esigenze degli sviluppatori.
Sputnik si presenta come un progetto pilota di sei mesi al termine dei quali, in caso di successo, l’XPS13 potrebbe essere affiancato da altre macchine magari ancora più performanti.
Ubuntu 12.04 sarà accessoriato con una serie di pacchetti e tool per gli sviluppatori, focalizzando l’attenzione su: Ruby, JavaScript ed Android.
Il tutto sarà correlato di driver e patch adatte per l’hardware del XPS13, una serie di tool e utility (emacs, Vim, Chromium ecc.) e un tool nativo per l’integrazione con i repository github.
L’XPS13 è dotato di un processore Intel i5-2467M o 2637M-i7, 4GB di RAM DDR3, un display HD da 13,3 pollici e un hard disk SSD da 256GB. Altre caratteristiche includono una webcam da 1.3 Mpx, WiFi 802.11 a/g/n, Bluetooth 3.0, USB 3.0 e porte USB 2.0 e una porta d’uscita per le cuffie. La batteria in dotazione ha un’autonomia di 9 ore. Il XPS13 misura 6-18 mm x 316 mm x 205 mm, e pesa solo 1,36 kg.

Dell sta lavorando in collaborazione con la Canonical, pertanto il sistema operativo supporta pienamente le periferiche hardware.

La ISO attuale della “Ubuntu Developer” di Dell è ancora incompleta, ma tra le applicazioni già installate su Ubuntu desktop ci sono tra le altre cose Git, Bazaar, Byobu, Tmux Juju.

Siamo impazienti di conoscere l’esito di questo progetto e non possiamo che augurare i migliori auspici.